Download or read book L intangibilit dei beni culturali written by TIMO MATTEO and published by G Giappichelli Editore. This book was released on 2022-12-31 with total page 19 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt: Il diritto dei beni culturali ha subito talune recenti innovazioni che inducono ad un nuovo interessamento per il settore in ragione della natura giuridica, materiale o meno, del bene culturale medesimo. In anni recenti, dapprima, il d.lgs. 26 marzo 2008, n. 62, ha inserito nel codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 22 gennaio 2004, n. 42, all’art. 7-bis) la tutela delle c.d. “espressioni di identità culturale collettiva”, successivamente, il d.l. 8 agosto 2013, n. 91 , ha esteso tale disciplina alle “attività di artigianato tradizionale e altre attività commerciali tradizionali”; in seguito, la legge 8 marzo 2017, n. 44, nel modificare la legge 20 febbraio 2006, n. 77 , ha introdotto il riferimento agli “elementi del patrimonio culturale immateriale”; da ultimo, la legge n. 133/2020 ha autorizzato la ratifica della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, meglio nota come “Convenzione di Faro”, con conseguente entrata in vigore della medesima per la Repubblica italiana in data 1° aprile 2021. Interventi legislativi che, nell’introdurre nuove disposizioni o nel novellare quelle esistenti, pongono l’attenzione sul c.d. “bene culturale immateriale” e, più in generale, sul c.d. “patrimonio culturale immateriale”, in contrapposizione alla famigliare nozione codicistica di “patrimonio culturale”, a sua volta frutto di una, ormai secolare, tradizione giuridica interna, fondata sulla tutela delle “cose” munite d’interesse culturale o – nel seguire la terminologia invalsa nel diritto amministrativo all’indomani dei lavori della c.d. “Commissione Franceschini” – sulla protezione della “testimonianza materiale avente valore di civiltà”. Il diritto pattizio dell’UNESCO – inerente alla Convenzione di Parigi del 3 novembre 2003 – aveva posto l’attenzione sul tema dell’immaterialità, quale naturale sviluppo della protezione assicurata dai precedenti accordi in materia di beni culturali. Nel diritto amministrativo della cultura si era, pertanto, avviato un processo di adeguamento del “patrimonio culturale” al c.d. intangible cultural heritage sfociato nelle menzionate novelle al codice del 2004 e nella legge n. 77/2006. Processo che, allo stato, resta incompiuto, dal momento che l’ordinamento italiano non dispone né di una puntuale definizione giuridica dell’intangibilità connessa all’interesse culturale – in altri e più diretti termini, non è ravvisabile alcuna disposizione che sancisca la consistenza del “bene culturale immateriale” e del “patrimonio culturale immateriale” –, né di una regolazione idonea a delineare i rapporti sussistenti fra la sfera corporea (il codice del 2004 appunto) e la dimensione intangibile, a livello interno, sovranazionale ed internazionale. Proprio quest’ultimo aspetto reca – pur nella meritoria ratio ispiratrice, come si vedrà nel capitolo primo, del codice del 2004 – con sé evidenti carenze di sistematizzazione, giacché, a fianco di un modello UNESCO non ancora compiutamente trasposto nella regolazione amministrativa settoriale, oggi s’impone il meccanismo proposto dal Consiglio d’Europa – la menzionata “Convenzione di Faro”, parimenti ratificata dal legislatore italiano –, privo di una qualsivoglia forma di normazione interna che vada oltre la legge di ratifica, ma potenzialmente idoneo ad alterare i procedimenti e i provvedimenti amministrativi descritti nel codice del 2004, dal momento che la nozione di cultural heritage promossa dall’accordo in parola si presenta onnicomprensiva, di un’ampiezza che supera il sistema UNESCO e certamente quello codicistico italiano. È evidente che siffatte regolazioni sovranazionali – l’attualità delle quali si pone all’intera comunità internazionale nel pregevole intento di arricchire gli strumenti di tutela globalizzata dei beni culturali – sono sottese ad un accresciuto bisogno di salvaguardia e di promozione di interessi culturali altri rispetto a quelli che la legislazione italiana conosce dall’inizio del ’900 e, di conseguenza, impone un ripensamento di categorie giuridiche consolidate in questa branca del diritto amministrativo. Non è un caso, dunque, che parte della giurisprudenza amministrativa si sia avveduta di questo mutamento e abbia sottolineato la policromia del bene culturale, nel quale la dimensione intangibile assume dignità autonoma, eventualmente in modo del tutto disancorato dal substrato materiale o anche in assenza del medesimo. Il presente studio, muovendo da una ricostruzione diacronica e sincronica del “bene culturale” e del “patrimonio culturale”, si propone di sondare il fondamento giuridico dell’intangibilità. Tale proposito sarà affrontato, dapprima, sulla base di un’analisi della disciplina costituzionale e primaria che racchiude la vigente nozione di bene culturale; successivamente, nella ricerca delle prescrizioni sovranazionali ed internazionali che consentono un inquadramento del intangible cultural heritage o, più semplicemente, del cultural heritage; in seguito, sarà proposto un raffronto, in rapporto dialettico, di queste ultime con l’ordinamento italiano, anche per la via di cenni ad alcune esperienze di Stati consimili al nostro. Da ultimo, si tenterà di proporre talune chiavi di lettura del fenomeno complessivamente inteso, esponendo alcune soluzioni terminologiche e possibili revisioni normative.
Download or read book Bollettino della Societ geografica italiana written by Società geografica italiana and published by . This book was released on 1998 with total page 740 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Parametro written by and published by . This book was released on 1985 with total page 700 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book L intangibilit dei beni culturali e Book written by TIMO MATTEO and published by G Giappichelli Editore. This book was released on 2022-12-31 with total page 28 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt: Il diritto dei beni culturali ha subito talune recenti innovazioni che inducono ad un nuovo interessamento per il settore in ragione della natura giuridica, materiale o meno, del bene culturale medesimo. In anni recenti, dapprima, il d.lgs. 26 marzo 2008, n. 62, ha inserito nel codice dei beni culturali e del paesaggio (d.lgs. n. 22 gennaio 2004, n. 42, all’art. 7-bis) la tutela delle c.d. “espressioni di identità culturale collettiva”, successivamente, il d.l. 8 agosto 2013, n. 91 , ha esteso tale disciplina alle “attività di artigianato tradizionale e altre attività commerciali tradizionali”; in seguito, la legge 8 marzo 2017, n. 44, nel modificare la legge 20 febbraio 2006, n. 77 , ha introdotto il riferimento agli “elementi del patrimonio culturale immateriale”; da ultimo, la legge n. 133/2020 ha autorizzato la ratifica della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, meglio nota come “Convenzione di Faro”, con conseguente entrata in vigore della medesima per la Repubblica italiana in data 1° aprile 2021. Interventi legislativi che, nell’introdurre nuove disposizioni o nel novellare quelle esistenti, pongono l’attenzione sul c.d. “bene culturale immateriale” e, più in generale, sul c.d. “patrimonio culturale immateriale”, in contrapposizione alla famigliare nozione codicistica di “patrimonio culturale”, a sua volta frutto di una, ormai secolare, tradizione giuridica interna, fondata sulla tutela delle “cose” munite d’interesse culturale o – nel seguire la terminologia invalsa nel diritto amministrativo all’indomani dei lavori della c.d. “Commissione Franceschini” – sulla protezione della “testimonianza materiale avente valore di civiltà”. Il diritto pattizio dell’UNESCO – inerente alla Convenzione di Parigi del 3 novembre 2003 – aveva posto l’attenzione sul tema dell’immaterialità, quale naturale sviluppo della protezione assicurata dai precedenti accordi in materia di beni culturali. Nel diritto amministrativo della cultura si era, pertanto, avviato un processo di adeguamento del “patrimonio culturale” al c.d. intangible cultural heritage sfociato nelle menzionate novelle al codice del 2004 e nella legge n. 77/2006. Processo che, allo stato, resta incompiuto, dal momento che l’ordinamento italiano non dispone né di una puntuale definizione giuridica dell’intangibilità connessa all’interesse culturale – in altri e più diretti termini, non è ravvisabile alcuna disposizione che sancisca la consistenza del “bene culturale immateriale” e del “patrimonio culturale immateriale” –, né di una regolazione idonea a delineare i rapporti sussistenti fra la sfera corporea (il codice del 2004 appunto) e la dimensione intangibile, a livello interno, sovranazionale ed internazionale. Proprio quest’ultimo aspetto reca – pur nella meritoria ratio ispiratrice, come si vedrà nel capitolo primo, del codice del 2004 – con sé evidenti carenze di sistematizzazione, giacché, a fianco di un modello UNESCO non ancora compiutamente trasposto nella regolazione amministrativa settoriale, oggi s’impone il meccanismo proposto dal Consiglio d’Europa – la menzionata “Convenzione di Faro”, parimenti ratificata dal legislatore italiano –, privo di una qualsivoglia forma di normazione interna che vada oltre la legge di ratifica, ma potenzialmente idoneo ad alterare i procedimenti e i provvedimenti amministrativi descritti nel codice del 2004, dal momento che la nozione di cultural heritage promossa dall’accordo in parola si presenta onnicomprensiva, di un’ampiezza che supera il sistema UNESCO e certamente quello codicistico italiano. È evidente che siffatte regolazioni sovranazionali – l’attualità delle quali si pone all’intera comunità internazionale nel pregevole intento di arricchire gli strumenti di tutela globalizzata dei beni culturali – sono sottese ad un accresciuto bisogno di salvaguardia e di promozione di interessi culturali altri rispetto a quelli che la legislazione italiana conosce dall’inizio del ’900 e, di conseguenza, impone un ripensamento di categorie giuridiche consolidate in questa branca del diritto amministrativo. Non è un caso, dunque, che parte della giurisprudenza amministrativa si sia avveduta di questo mutamento e abbia sottolineato la policromia del bene culturale, nel quale la dimensione intangibile assume dignità autonoma, eventualmente in modo del tutto disancorato dal substrato materiale o anche in assenza del medesimo. Il presente studio, muovendo da una ricostruzione diacronica e sincronica del “bene culturale” e del “patrimonio culturale”, si propone di sondare il fondamento giuridico dell’intangibilità. Tale proposito sarà affrontato, dapprima, sulla base di un’analisi della disciplina costituzionale e primaria che racchiude la vigente nozione di bene culturale; successivamente, nella ricerca delle prescrizioni sovranazionali ed internazionali che consentono un inquadramento del intangible cultural heritage o, più semplicemente, del cultural heritage; in seguito, sarà proposto un raffronto, in rapporto dialettico, di queste ultime con l’ordinamento italiano, anche per la via di cenni ad alcune esperienze di Stati consimili al nostro. Da ultimo, si tenterà di proporre talune chiavi di lettura del fenomeno complessivamente inteso, esponendo alcune soluzioni terminologiche e possibili revisioni normative.
Download or read book Ambito e fonti del biodiritto written by Stefano Rodotà and published by Giuffrè Editore. This book was released on 2010 with total page 978 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Diboscamento montano e politiche territoriali written by Antonio Lazzarini and published by Franco Angeli. This book was released on 2002 with total page 620 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Dal 1966 al 1986 written by Italy. Ufficio centrale per i beni archivistici and published by Ministero Beni Att. Culturali. This book was released on 1991 with total page 322 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Essays in Memory of Tullio Bagiotti written by Tullio Bagiotti and published by . This book was released on 1988 with total page 1440 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Convegni internazionali per la difesa delle opere d arte appartenenti alle nazioni e alle religioni written by and published by . This book was released on 1981 with total page 524 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Thinking Italian Translation written by Stella Cragie and published by Routledge. This book was released on 2005-07-28 with total page 242 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt: Thinking Italian Translation is a comprehensive and practical translation course. It focuses on improving translation quality and gives clear definitions of translation theories. Texts are taken from sources including journalism, technical texts and screenplays. Translation issues addressed include cultural differences, genre, and revision and editing. Adapted from the successful French-based Thinking Translation (1992), the course has been piloted and refined at the Universities of St Andrews and Glasgow. A Tutor's Handbook is available, which contains invaluable guidance on using the course.
Download or read book The Languages of Political Theory in Early Modern Europe written by Anthony Pagden and published by Cambridge University Press. This book was released on 1987 with total page 380 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt: Essays on the political 'languages' of natural law, classical republicanism, commerce and political science.
Download or read book Bibliographie internationale annuelle des m langes written by and published by . This book was released on 1997 with total page 634 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Il futuro della memoria written by Irma Paola Tascini and published by Ministero Beni Att. Culturali. This book was released on 1997 with total page 460 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book The Medieval Woman written by Edith Ennen and published by Wiley-Blackwell. This book was released on 1989-01 with total page 327 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt: Printbegrænsninger: Der kan printes 1 side ad gangen.
Download or read book Polymer Additive Analytics written by Jan C. J. Bart and published by Firenze University Press. This book was released on 2006 with total page 393 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt:
Download or read book Liberal Socialism written by Carlo Rosselli and published by Princeton University Press. This book was released on 2017-03-14 with total page 205 pages. Available in PDF, EPUB and Kindle. Book excerpt: First published in 1930, amidst the collapse of socialist ideals and the onset of fascism throughout parts of Europe, Liberal Socialism is a powerful and timely document on the ethics of political action. During his confinement for his anti-fascist beliefs, the Italian political philosopher Carlo Rosselli (1899-1937) wrote this work not only as a critique of fascism, but also as an investigation into the history of Marxism and the need for a liberal reformulation of socialism. In this first English- language edition, Nadia Urbinati highlights both the historical and theoretical importance of Liberal Socialism, which continued to inspire the anti-fascist movement "Giustizia e Liberta." long after Rosselli's assassination by Mussolini's agents, and which outlines a possible rebirth of the socialist and democratic movements. Rosselli's analysis provides an illuminating interpretation of the ideological crisis of Marxism, in its positivistic version, during the late nineteenth century and exposes the intellectual weakness of revisionist efforts to delineate new versions of Marx's doctrine. He encourages readers to view socialism as an ethical ideal and to consider whether Marxist or liberal methods combine better with socialism to achieve that ideal. Rosselli opts for a liberal socialism that avoids the shortcomings of uncontrolled laissez-faire but favors state intervention to secure public services and social rights. Originally published in 1994. The Princeton Legacy Library uses the latest print-on-demand technology to again make available previously out-of-print books from the distinguished backlist of Princeton University Press. These editions preserve the original texts of these important books while presenting them in durable paperback and hardcover editions. The goal of the Princeton Legacy Library is to vastly increase access to the rich scholarly heritage found in the thousands of books published by Princeton University Press since its founding in 1905.